Liberare l'Innovazione: i Miei Strumenti di Creatività per Validare Idee di Business

L’innovazione è la linfa vitale per sviluppare qualsiasi attività.
Mi garantisco delle idee che non siano solo innovative ma anche realizzabili,
affidandomi ad una serie di strumenti di creatività che possano guidarmi nelle
diverse fasi di un progetto d’innovazione.
In questo post, approfondisco tre strumenti essenziali che sono stati
fondamentali nel validare le mie idee di business: il Value Lab1,
il framework TRIZ2 e la metodologia Lean Startup3.
1 Gettare le Fondamenta: il Value Lab
Lo strumento che utilizzo come base di partenza per sviluppare un’idea è il Value Lab che potremmo tradurre in Laboratorio di Valore.
È definito come “un laboratorio virtuale in cui manager e imprenditori compongono e verificano creativamente le strategie in maniera più scientifica e suffragata da prove”.
Questa metodologia ti guida nello sviluppo di una “Teoria del Valore”, avvalendosi del fatto che solo con una teoria di supporto sei in grado di identificare gli elementi chiave di un’innovazione.
Molto sintetico, il Value Lab aiuta a catturare efficacemente cosa cercare
per dare vita alla tua idea: il “credo contrario” o “contrarian belief”
(ciò che credi e che quasi nessun altro crede), i problemi che impediscono
la realizzazione di questo credo e le attività che devi svolgere per risolverli.
È un approccio strutturato che ti aiuta a radicare la tua innovazione nella
realtà mantenendo l’attenzione sul suo potenziale impatto.
2 Accendere la Creatività con TRIZ
Al fine di migliorare le attività di Problem Solving del Value Lab,
ho recentemente iniziato ad integrarlo con il framework TRIZ.
TRIZ offre una serie di potenti strumenti di creatività che aiutano a mettere
in luce gli elementi distintivi di un’innovazione e ne migliorano l’Idealità
risolvendone i problemi ad affrontandone i rischi tecnici.
L’Idealità è definita come il rapporto tra benefici, cioè gli output utili
del sistema, e costi, tutti gli input, più danni, tutti gli altri output.
Ideality = Benefici / Costi + Danni
Ciò che distingue TRIZ è la sua capacità di trovare soluzioni ai problemi.
I suoi autori, analizzando migliaia di brevetti e articoli scientifici,
hanno identificato un set ben definito di soluzioni che si ripetono nei
contesti tecnici e scientifici. Astraendo il tuo problema a un livello
concettuale, TRIZ fornisce diverse liste con soluzioni concettuali che puoi
adattare al tuo contesto e modellare creativamente. Questo significa risolvere
i problemi rapidamente ed efficientemente, il che è fondamentale nel mondo
frenetico dell’innovazione di prodotto.
Uno degli aspetti più potenti di TRIZ è la sua capacità di aiutarci ad identificare e superare le contraddizioni tecniche. Queste contraddizioni sorgono quando cerchiamo di migliorare un parametro di un sistema, solo per influenzarne negativamente un altro. TRIZ offre una varietà di principi e tecniche inventive per risolvere queste contraddizioni ed evitare compromessi inefficienti.
3 Validare la Prospettiva del Cliente: la Lean Startup
Quando si analizza l’idea dal punto di vista del cliente finale, lo Schema della Proposta di Valore o Value Proposition Canvas del metodo Lean Startup è incredibilmente utile. Aiuta a chiarire quali attività del cliente stai pianificando di risolvere.
Il valore distintivo della Lean Startup risiede nel ricercare, il più rapidamente possibile, la conferma d’interesse da parte del cliente. L’idea è di letteralmente uscire dall’azienda, “get out of the building”4, ed incontrare i clienti il prima possibile, eseguendo rapide iterazioni per trovare il product-market fit, cioè la corretta sinergia fra prodotto e mercato.
La validazione del cliente e del modello di business attraverso lo
Schema di Modello di Business o Business Model Canvas, un altro ottimo
strumento della Lean Startup, possono rappresentare dei momenti di svolta
fondamentali.
È un processo che ti aiuta ad affrontare il rischio di mercato e a dettagliare
tutti gli elementi dell’idea di business, compresi la struttura dei costi
ed i flussi di entrate.
Utilizzo solitamente questo strumento con prodotti fisici in una fase più
avanzata, quando ho un Prodotto Minimo Funzionamento o Minimum Viable product
(MVP) commercializzabile, oppure i vincoli di proprietà intellettuale
e segretezza sono stati risolti.
La validazione del cliente e le iterazioni agili possono essere difficili
da implementare con prodotti fisici.
In questi casi, può essere necessario un approccio più tradizionale,
a cascata o Waterfall, per lo sviluppo dell’MVP.
Si tratta di un processo di design sequenziale e lineare, dove il progresso
è rappresentato da un flusso costante verso il basso (come una cascata)
che attraversa le fasi di progettazione iniziale e prototipazione rapida,
il prototipo definitivo e la sua verifica e la verifica del processo
di produzione e la produzione stessa.
Il processo iterativo di Lean Startup sicuramente si adatta ai prodotti
software, che sono più facili da mostrare ai clienti e per i quali la raccolta
di dati è immediata.
4 Conclusione
L’innovazione non è solo concepire grandi idee ma validarle e perfezionarle
sistematicamente fino ad ottenere un prodotto che regge la prova del mercato.
Utilizzando strumenti come il Value Lab, il framework TRIZ e la metodologia
Lean Startup, puoi assicurarti che le tue innovazioni non siano solo creative,
ma anche radicate nella realtà e personalizzate per soddisfare le esigenze
del mercato. Questi strumenti forniscono un percorso strutturato che inizia
con l’idea e termina nel mercato, migliorando la tua capacità di innovare
in modo efficace ed efficiente.
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